lunedì 23 novembre 2009

Pulire il microonde ecologicamente


FORNO A MICROONDE
Mezzo bicchiere di acqua e succo di limone (o acqua e aceto) in parti uguali nel microonde. Fallo partire a potenza massima per 5-6 minuti e poi aspetta un paio di minuti prima di togliere il bicchiere e passare con una spugna morbida inumidita.

La ricotta fatta in casa

Stasera ho provato a fare la ricotta. Devo dire che non è difficilissima.

Ho rubato la ricetta da questo sito:
http://drclink.com/drupal/node/62

L'unica modifica è che non ho usato la panna perchè mi sono dimenticata di comprarla.
Quindi alla fine ho utilizzato 1 litro di latte vaccino crudo, 5 cucchiai di succo di limone appena spremuto.

Copio&Incollo dal suddetto link:

Ingredienti per un cestino da 250 grammi circa:

  • 1 l latte fresco intero genuino
  • 125 ml di panna fresca (facoltativa, rende il prodotto finale più cremoso)
  • 5 cucchiai di succo di limone non trattato

Portare a ebollizione il latte e la panna rimestando ogni tanto.
Aggiungere il succo di limone, abbassare il fuoco e far sobbollire finchè si formeranno i fiocchi di latte e il siero restante sarà quasi limpido.
Estrarre i fiocchi di latte e far colare il siero (io ho conservato la retina di plastica di una ricotta che avevo comprato in passato, oppure si può usare un colino).
Il siero si può utilizzare per fare una minestra.

I più precisi potrebbero obiettare che non si tratta di una vera ricotta che, come dice il nome, dovrebbe essere ottenuta con la seconda cagliata del latte (ovvero ripetendo il processo col siero avanzato dalla lavorazione), tuttavia il risultato è sorprendente e il gusto così gradevole che si può chiudere un occhio!


Devo riprovare cmq perchè il mio siero non era proprio limpidisso. Il sapore è davvero molto buono.

ECCO LE FOTO:

domenica 22 novembre 2009

Autoproduzioni natalizie


Quest'anno in un momento di foga da shopping ho comprato carte e altre amenità natalizie. Per chi fosse ancora senza posto questi link per questi bellissimi chiudi pacco natalizi:



Ho aggiunto anche http://www.mammaebambini.com/ fra i preferiti perchè ci sono tante idee carine.

La maionese fatta in casa

Ieri, avendo intenzione di fare la caesar salad, ho pensato bene di fare la maionese in casa visto che va preparato un condimento fatto da una salsina composta da maionese e 2 cucchiai di senape. Ecco ieri avevo intenzione... ma la maionese è impazzita. Non avevo mai capito che significasse "far impazzire la maionese"... dopo aver visto la mia non solo era impazzita, era in piena crisi di nervi. :-/
Oggi ci ho riprovato e ce l'ho fatta evvvvvvai.
La cosa non è stata semplicissima. La prima volta è impazzita, la seconda volta mia figlia ha iniziato a chiamarmi perchè le scappava la pipì, alla terza volta ce l'ho fatta.


Ingredienti:
1 uovo intero e 1 tuorlo, 200g di olio (la prossima volta prenderò un olio con sapore meno forte di quello super extra vergine che uso io), sale, pepe, succo di mezzo limone (cioè 2 cucchiai).
Unico appunto: la prossima volta aggiungerò un po' di yoghurt perchè il sapore era molto forte.
E' importante che gli ingredienti siano tutti a temperatura ambiente.

Ho usato il frullatore a immersione con la frusta e il bicchiere.


Procedimento:
Sbattere 2 cucchiaini di olio, un po' del succo di limone, le uova, il sale e il pepe. Frullare alla massima velocità per circa 2 minuti poi continuare aggiungendo a filo il restante olio e limone.

Se la maionese dovesse impazzire, sbattete un tuorlo e continuando a frullare aggiungete a filo il composto impazzito.

Ecco scritto così.... sembra una scemata. Vi voglio vedere.

Intanto una foto di come si presentava la mia cucina dopo l'esperimento



sabato 21 novembre 2009

Il bambino bravo

Metto il link a questo bellissimo articolo. Una vera manna per le neo mamme.

IL BAMBINO NORMALE: CHI E’ COSTUI?

http://promiseland.it/view.php?id=247

Pranzo al sacco in piscina


Come ogni sabato ho portato Emma in piscina. Visto che la mezzora in acqua la diverte talmente tanto da stancarla e farla crollare in macchina da qualche settimana abbiamo deciso di portarle il pranzo al sacco in piscina e farla mangiare prima di tornare a casa. In macchina crolla e può continuare a dormire tranquillamente. Ho preparato un risotto con i 5 cereali, pomodori freschi, carotine e cipollotto. Messo in un contenitore e addobbato con cucchiaio, tovaglietta, tovagliolo e bavaglia. Nella sua bellissima borraccia ho messo l'acqua e ho portato il suo bicchiere. Alla fine del pranzo pulisco e nel cestino ho trovato miriadi di piatti, posate, bicchieri e tovaglioli usa e getta. Insomma uno spreco totale sia di denaro che per l'ambiente.

Per chi dovesse acquistare una borraccia e non sa come indirizzarsi consiglio questa.
Non è propriamente economica ma davvero bella e solida.
http://www.ipiccolissimi.it/root/scheda_prodotto.php?cat=1&tipologia=1&idProdotto=2347&idMacro=67&idMicro=580

venerdì 20 novembre 2009

Il Piedibus

Facendo un giretto sul web ho scoperto l'esistenza del Piedibus, ovvero il modo più sano, sicuro, divertente ed ecologico per andare e tornare da scuola.E’ un autobus umano, formato da un gruppo di bambini “passeggeri” e da due o più adulti “autisti” e “controllori”.Il Piedibus è un progetto che nasce in Danimarca. E’ attivo in Nord Europa e negli Stati Uniti e si sta diffondendo in moltissimi altri paesi.Anche in Italia si inizia a parlare di Piedibus. Ci sono iniziative e progetti in molte città.
Alcuni sono curati ed organizzati dai Comuni o altre Istituzioni pubbliche, come le ASL, altri ancora da singole associazioni o dalle scuole.Alcune iniziative sono in fase di progettazione, altre in fase di sperimentazione e altre ancora sono consolidate ed in fase di sviluppo.

Per chi volesse saperne di più:
http:\\www.piedibus.it

giovedì 19 novembre 2009

Quest’anno non riciclare solo i regali, ma anche le confezioni


Copio&Incollo questo articolo dal sito http://www.ecologiae.com

"Tra pochi giorni ci saranno milioni di cenoni di Natale e milioni di regali da scartare. Purtroppo però c’è la prospettiva anche di milioni di tonnellate di immondizia. Se però stiamo un pò attenti, ci rendiamo conto che potremmo evitare molta di questa spazzatura, e anzi potremmo anche riciclarla.
Secondo il Comieco (Consorzio nazionale per il recupero ed il riciclo degli imballaggi a base cellulosica), se tutti gli italiani evitassero di gettare nell’indifferenziata la carta utilizzata in questo giorno di festa, potremmo risparmiare all’ambiente lo smaltimento di 10 mila tonnellate di immondizia tra carta e cartone, praticamente quanto produce la sola Lombardia in una settimana. Se non ci credete, ecco l’esempio.
Guardiamoci un pò attorno e rendiamoci conto di quanta carta ci passerà tra le mani tra la vigilia e il pranzo di Natale. Carta per alimenti (cotechino, zampone, pesci vari), il cartone dei vari panettoni, pandori, ecc., confezioni di dolci, biglietti di auguri, ma soprattutto montagne di regali, scartati in tutta Italia, e nella maggior parte dei casi, gettati con indifferenza nell’immondizia.
E poi ci sono le classiche regole per non saltare il cosiddetto "ciclo del riciclo". Prima di tutto rompere le confezioni più voluminose per farle entrare nel contenitore, per non lasciarle in mezzo ad una strada (non sempre prendono la strada giusta); non dimenticarsi che nel riciclo non rientrano soltanto le carte dei regali, ma anche quelle per gli alimenti e tutto ciò che si può riciclare (in diversi contenitori andranno le bottiglie di vetro e di plastica, e via dicendo); separare carta e plastica, dato che molto spesso le confezioni dei regali le hanno insieme. In questo caso è bene dividerle, perchè se la confezione è inserita così com’è all’interno del contenitore, non si può riciclare. Ma soprattutto, regola più importante, non dimenticarsi di gettare la raccolta differenziata negli appositi contenitori, evitando, magari per pigrizia, di gettarli tutti nello stesso. Come racconta lo stesso slogan della Comieco:
Quest’anno non riciclare solo i regali, ma anche le confezioni"

mercoledì 18 novembre 2009

Il bicarbonato. Un aiuto economico, ecologico ed efficace.


PER LE PULIZIE IN CUCINA

- Per pulire il lavello della cucina in acciaio o ceramica: si crea una pasta composta da tre quarti di bicarbonato e una di acqua. Pulire usando una spugnetta direttamente sulla superficie, sciacquare solo con acqua e poi asciugare.
- In lavastoviglie per prevenire gli odori sgradevoli 4 cucchiai direttamente sulle stoviglie sporche o sul fondo della lavastoviglie.
- Per pulire il frigorifero con una soluzione di 50g (2 cucchiaini) in 0,5l di acqua oppure in pasta per togliere eventuali muffe. Per evitare odori in frigorifero posizionare una ciotolina di bicarbonato da sostituire ogni 3 mesi.
- Nel forno e nel microonde: una soluzione di 50g di bicarbonato ti in 0,5l d'acqua per pulire. Per togliere le macchie più tenaci un impasto composto da tre parti di Bicarbonato e una d'acqua su una spugnetta.

- Per togliere le incrostazioni nelle pentole attendere che si siano raffreddare, mettere bicarbonato e acqua calda nella pentola e lasciar agire per 15 minuti prima di procedere con il normale lavaggio.
- Pasta lavamani contro l'odore di cipolla ed aglio prodotta con 3 parti di bicarbonato e 1 di acqua.

PER LE PULIZIE IN CASA

- Per tende, tessuti e divani: cospargere i tessuti e la moquette con uno strato uniforme di bicarbonato, lasciar agire per almeno mezz'ora (fino a 24 ore) e poi aspirare con l'aspirapolvere.
- Per prevenire la formazione di cattivi odori nelle scarpiere, posizionare all'interno una confezione di bicarbonato. Si può aggiungere anche qualche goccia di olio essenziale.
- Per pulire e lucidare l'argenteria, si può preparare un impasto con acqua e bicarbonato (3 parti di polvere e 1 d'acqua), e applicalo mediante un panno di cotone o di lino direttamente sulla superficie dell’oggetto da pulire, insistendo in modo particolare sulle decorazioni. Sciacquare e asciugare.
- Per ridare lucentezza ai gioielli in argento ricoprire un contenitore con un foglio di carta d'alluminio e riempirlo con acqua calda, aggiungendo qualche cucchiaio di bicarbonato e di sale da cucina (1 cucchiaio, 25g) ogni litro d'acqua. Immergere l'oggetto da pulire e lasciarlo a bagno in questa soluzione per un'ora. Poi sciacquare e asciugare con un panno morbido.
- Per rimuovere tracce di calcare e muffa dal box doccia e far risplendere la vasca da bagno cospargere una spugna umida con del bicarbonato. Sciacquare e asciugare.
- Per rimuovere le tracce di calcare dai rubinetti e dai sanitari in porcellana formare un impasto con acqua e bicarbonato (3 parti di polvere, 1 di acqua) e sfregarlo sull'area da pulire con una spugna umida.

lunedì 16 novembre 2009

MoonCup e assorbenti lavabili


Dopo aver eliminato la carta assorbente per la cucina (o meglio ridotta a casi estremi) a favore del panno in microfibra e i tovaglioli di carta a favore di quelli altrettanto comodi di stoffa... ho pensato di eliminare gli assorbenti usa e getta. La soluzione era duplice: - assorbenti lavabili - moon cup Gli assorbenti lavabili non mi ispiravano moltissimo invece la moon cup mi sembrava ottima perchè eliminava anche il problema del pantalone bianco, dell'assorbente interno, del costume in piscina e al mare... e così sia. L'ho ordinata sul sito www.labottegadellaluna.it e in meno di una settimana è arrivata a casa. Si sterilizza prima di indossarla il primo giorno del ciclo e poi la si usa svuotandola massimo ogni 8 ore. FANTASTICA! E' come non averla, non si sente per nulla e non ci è voluta neppure troppa pratica per imparare a metterla. Fra l'altro è anche economica: costa 30 Euro e si usa per 10 anni! Consigliatissima per le non schifettose.

martedì 10 novembre 2009

Focaccia con farina integrale

Ho rubato la ricetta dal sito
http://www.equazioni.org/index.php/2008/01/06/ricetta-focaccia/
modificandola perchè in casa avevo una miscela per pane ai cereali.

Gli ingredienti sono:
500g di miscela per pane ai cereali
70g di farina 00
2 bicchieri di acqua tiepida
25g di lievito in polvere
mezzo bicchiere di olio evo
sale grosso
rosmarino

Impastare farina, acqua tiepida, sale, lievito (attenzione sale e lievito non si devono toccare). L'impasto deve essere elastico. Coprire con un canovaccio e lasciar lievitare possibilmente al caldo per almeno 2 ore. (io l'ho messo sotto l'asciugatrice in funzione).
Stendere in una teglia (io ho utilizzato una tortiera in silicone) e mettere rosmarino, sale grosso e olio. Fare delle fossette o bucare con una forchetta. Lasciar cuocere a 200° per 20 minuti.

3 fette sono andate via per la cena... le altre 14 sono state congelate per la festa.

Autoproduzioni o Pasticci da casalinga?

Ho provato a tenere un blog più o meno una ventina di volte... niente è inutile... dopo un po' mi dimentico... ma sono in fase di autoproduzione e quindi mi serve un posto dove condividere i miei pasticci, segnarmi le ricette, ricordarmi perchè ho scelto una cosa piuttosto che un'altra...

Attualmente i miei obiettivi casalinghi sono....

  1. Risparmiare (cosa mooooolto difficile) cercando di non comprare cose di cui potrei fare a meno (tag risparmio)
  2. Autoprodurre tutto ciò che è possibile, soprattutto nel campo alimentare (tag autoproduzione)
  3. Cercare di eliminare o ridurre il più possibile l'usa e getta (tag UeG)


L'occasione per l'autoproduzione e il risparmio arriva con la seconda festa di compleanno di mia figlia. L'anno scorso ho comprato tutto. Quest'anno ho deciso di ridurre all'osso l'acquisto di cibi per il buffet per 12 persone.
Per adesso ho preparato
  • briosche con ripieno di prosciutto cotto e formaggio olandese (la sfoglia è stata comprata perchè non mi sono mai azzardata a farla... ma un giorno...)
  • focaccia con farina integrale che verrà farcita sul momento
  • rollè di frittata con prosciutto crudo
  • cocktail analcolico di frutta
  • spiedini di frutta
  • pizzette e salatini fatti in casa da me
La torta verrà comprata perchè il marito ci tiene.