CINTURA DA USARE IN VITA












TASCONI DIETRO

Foto copricarrello

PANORAMICA










BUCHI X GAMBE












VELCRO PER FISSARE LA COPERTINA SOTTO I PIEDI AL CARRELLO

Detersivi sfusi

Io produco da sola i miei detersivi o almeno ci provo, ma se non ve la sentite è possibile ridurre almeno lo spreco dei contenitori con i detersivi sfusi.

A tal proposito è nato un sito che permette di verificare dove sono i supermercati che aderiscono all'iniziativa.
http://www.detersivisfusi.it/

Ritornare al sacchetto di tela

Quando si fa la spesa settimanale si comprano sempre 3 o 4 sacchetti per mettere dentro vivere e acquisti vari. Gli stessi sacchetti servono poi per ingombrare il mobile sotto il lavandino della cucina.
Una volta si andava al mercato con il cestino e così i sacchetti non venivano buttati, non intasavano casa e non inquinavano. Per fortuna qualcuno inizia ad accorgersene e iniziano a essere prodotti sacchetti in amido di mais o altri polimeri meno dannosi della plastica. Inoltre il comune di Torine nel 2010 regalerà ad ogni famiglia un sacchetto di tela proprio per agevolare la mentalità del sacchetto U&G. Dal dicembre 2010 infatti una direttiva europea ha stabilito che il sacchetto di plastica non dovrà più esistere.

E così ritorniamo alla tela o al carrello per la spesa. Risparmiamo così non compriamo più sacchetto e soprattutto non si inquina.

Qui c'è un sito fantastico sull'argomento dove è presente anche un tutorial su come fare da sè una sporta per la spesa:
http://www.portalasporta.it/borse.htm
Purtroppo non ho provato le indicazioni perchè sono piena di sacchetti di tela :)

Dado vegetale fatto in casa

Cosa c'è nel dado che compriamo? Un bel punto interrogativo è la risposta... quindi andando su google ho preso gli ingredienti di un dado famoso ed eccoli qui:

Ingredienti
Sale iodato - Grasso vegetale - Esaltatore di sapidità: glutammato monosodico -Estratto per brodo - Verdure disidratate 4,6 % (cipolla, carota, porro, prezzemolo) in proporzione variabile - Aromi - Semi di sedano - Spezie.

Quindi nel dado c'è solo il 4,6% di verdure? E' una cosa aberrante se ci si pensa bene. E quindi... come si fa il dado da sè sapendo cosa ci va dentro? In rete digitando DADO VEGETALE RICETTA escono mille versioni. Metto la mia, è semplicissima:

INGREDIENTI: 15 foglie di salvia, 20 foglie di basilico, 2 rametti di rosmarino, 100g di prezzemolo, 2 carote, 1 cipolla grande, 1 zucchina, 1 cucchiaio di olio evo, 150g di sale grosso.
PROCEDIMENTO: Lavare tutte le verdure e tagliarle a tocchetti, mettere in padella con l'olio e un dito di acqua e far cuocere a fuoco basso per circa 30 minuti controllando che non bruci e girando di tanto in tanto. Mettere tutto nel frullatore aggiungere il sale grosso. Frullare fino a far diventare il tutto una crema abbastanza omogenea. Mettere in vasetti o piccoli contenitori. Io preferisco tenere un vasetto piccolo in frigo e il resto in freezer. Dal momento dell'apertura dura circa 6 mesi. Il corrispondente di un dado commerciale è di 1 cucchiaino da caffè.

M'illumino di meno 2010... rigorosamente in ritardo

Buone abitudini per il 12 febbraio (e anche dopo!)


1. spegnere le luci quando non servono
2. spegnere e non lasciare in stand by gli apparecchi
elettronici
3. sbrinare frequentemente il frigorifero; tenere la serpentina pulita e distanziata dal muro in modo che possa circolare l’aria
4. mettere il coperchio sulle pentole quando si bolle l'acqua ed evitare sempre che la fiamma sia più ampia del fondo della pentola
5. se si ha troppo caldo abbassare i termosifoni invece di aprire le finestre
6. ridurre gli spifferi degli infissi riempiendoli di materiale che non lascia passare aria
7. utilizzare le tende per creare intercapedini davanti ai vetri, gli infissi, le porte esterne
8. non lasciare tende chiuse davanti ai termosifoni
9. inserire apposite pellicole isolanti e riflettenti tra i muri esterni e i termosifoni
10. utilizzare l'automobile il meno possibile e se necessario condividerla con chi fa lo stesso tragitto.

Pulire i taglieri di legno

Passarli con una pasta fatta di acqua e bicarbonato (1 parte acqua e 3 parti bicarbonato) e sciacquare dopo qualche minuto per pulire, sgrassare e toglire gli odori.

Un libro interessante

Quando si diventa genitori si impazzisce. Si compra di tutto di più. L'inutile diventa utile, salvo poi rivelarsi per quello che è. E allora un libro di Giorgia Cozza ci aiuta ad aprire un po' gli occhi:

Bebé a costo zero - Guida al consumo critico per neomamme e futuri genitori

http://www.bambinonaturale.it/scheda.asp?idv=1430

ma anche un consiglio. Iniziamo a scoprire i negozi di usato per bimbi. Le cose vengono vendute in ottimo stato e si risparmia, si riutilizza, si ricicla.

A Milano c'è In&Out in via Palmieri 46. Ho comprato un bellissimo zaino da trekking per portare Emma in Grecia l'anno scorso e l'ho pagato ben 15 euro. Soldi spesi benissimo.

Una famiglia riciclona

Gli Strauss.
Eh già. Chi sono gli Strauss? Una famiglia che è riuscita a ridurre il volume dei propri rifiuti fino a consumare 1 solo bidone di rifiuti in un anno.
Qualsiasi cosa è stata riciclata, anche grazia all'aiuto di una compostiera.
Qui si puo' trovare l'articolo che li riguarda:
http://www.ecoblog.it/post/9567/uk-gli-strauss-famiglia-riciclona-solo-un-bidone-di-rifiuti-in-un-anno#continua
e il loro sito internet:
http://myzerowaste.com/